Emanuela Ceccon, originaria di Venezia dove nasce nel 1964, ha avviato il suo percorso artistico con il conseguimento del diploma presso l'Istituto Statale d'Arte di Venezia. Successivamente, ha approfondito la sua passione per il mondo artistico laureandosi in storia dell'arte all'Università Ca' Foscari di Venezia. Si è quindi specializzata nel restauro di dipinti, intervenendo su opere di pittori attivi dal XV al XIX secolo, un impegno che ha scandito oltre venticinque anni della sua attività. Dal 2020 si dedica alla pittura, privilegiando l'utilizzo di colori acrilici su tavola. Concentra le sue opere su nature morte e piccoli animali (uccelli, anfibi e farfalle) dove integra inserti di stoffe preziose, pezzi di cornici di legno, rimandi ad affreschi o intarsi marmorei, evocando, in questo modo, antichi ambienti nobiliari e creando un connubio tra passato e presente, tra ciò che è vivo ed effimero e quello che è duraturo e fissato nel tempo. Una visione pittorica fatta di cura dei dettagli e di armonia di composizione, una rilettura dei generi tradizionali dell’arte, dove ogni pennellata è frutto di una ricerca minuziosa che tende alla perfezione, in cui ogni dettaglio è un tassello che contribuisce all’equilibrio complessivo dell’opera. Un bilanciamento tra innovazione contemporanea e omaggio rispettoso delle radici artistiche. Attualmente, risiede e opera a Treviso, luogo che ha visto riconoscere la sua passione e impegno artistico con la vittoria nel 2023 del Premio di pittura Città di Roncade e dove ha partecipato alla mostra collettiva del Premio Internazionale d’arte Grolla d’Oro, 44° edizione, 9-31 dicembre 2023, al Museo Civico di Santa Caterina.
